martedì 21 ottobre 2008

I GRANDI ESCLUSI SI CONFESSANO

La gara di domenica è ormai storia, abbiamo disquisito in lungo e in largo e ancora lo faremo su quello che la squadra non ha fatto e che poteva fare, però domenica abbiamo assistito a due importanti avvicendamenti, il primo riguarda i portieri infatti l'esperto Spina ha preso la difesa della porta a discapito di Seghene (quì a destra), e raggiunto Geppo rilascia la seguente dichiarazione :
<< Ammetto che me l'aspettavo, e ammetto che il mister ha fatto la scelta migliore per la squadra>> non possiamo fare altro che incalzare con le domande allora
D. << Secondo lei perchè il mister ha deciso questo avvicendamento?>>
R.<< Bhè, perchè negli allenamenti non sto dando quello che potrei dare e Fernando invece si impegna sempre al massimo e oggi viene ripagato dalla fiducia del mister e da tutta la mia stima>>
D. << E perchè lei non si stà impegnando come ha sempre fatto? C'è qualcosa che possa discolparlo o è solo un calo di attenzione?>>
R. << Devo ammettere che da quando faccio il ritiro in una casa a Marritza, ho un pò di problemi a coniugare la vita calcistica con il resto della mia vita, però ripeto che tutto sommato la decisione è giusta, anche se spero al più presto di rimettere la mia porta in discussione e ne approfitto per lanciare una provocazione all'amico Spina ...Non ti accomodare troppo, che tra poco torni in panchina, è una promessa>>
Con queste parole al fulmicotone ci lascia e noi ci avviciniamo al secondo grande escluso, Musino, che ha un classico viso da Ariu (anche se nella foto ci regala un gran sorriso), ma ci lascia avvicinare e si rende disponibile alle nostre domande:
D. <<Cosa ci vuole dire per questa esclusione clamorosa? Lei era uno di quegli elementi che dall'anno scorso non ha mai saltato una partita!>>
R. <<L'ho presa veramente male, io non condivido questa scelta tecnica, sono rimasto senza parole quando il mister l'ha annunciato negli spogliatoi>>
D. << Comunque ci conferma che si tratta di una scelta tecnico-tattica, e non di una bocciatura?>>
R. <<Assolutamente si, anche perchè ho intenzione di entrare e di risolvere la questione>>
D. << Visto che l'ha presa con filosofia, pensa che il mister le dia l'opportunità di giocare?>>
R. << Per forza, a parte M. Sechi, quì non ce n'è gente che ha giocato più in alto di me, devo giocare>>

Non puntualizziamo sulle affermazioni di Musino che è visibilmente scosso da questa decisione, e lo lasciamo andare in panchina con gli altri, e seguendoli con lo sguardo, vediamo un grande colpo nella panchina dello Sporting, ovvero il mister in seconda Canu, che latita ormai da tempo immemore, è stato rimpiazzato dal giocatore che ci manca di più in campo, in questa stagione, ovvero il sorprendente G. Mario Serra, noto Killer, che da direttive alla squadra, e ci fa molto piacere sapere che si sta riavvicinando al campo. Avvicinato da noi, non rilascia nessuna dichiarazione, tranne una frase che ci lascia ben sperare << Quando rientro farete il piu bell'articolo di sempre, anche perchè potremo puntare in alto>>.
Apprezziamo la disponibilità di tutti, e soprattutto del mister Sias che ci ha lasciato fare queste domande ai suoi giocatori, ma un ringraziamento particolare va ad Antonio Delogu, che nonostante l'influenza mi ha dato una grossa mano per raccogliere queste dichiarazioni, e a Maninchedda che aveva l'accendino....

Alla prox.....

G'

2 commenti:

Anonimo ha detto...

gian mario killer allo zoo di 105

Anonimo ha detto...

szaaaaaaaaaaaaaaaaammmmmmm